BARCA FONDO PIATTO 4 X 155

Ho scoperto su una vecchia rivista fai-da-te (giu-1979) un progetto che mi ha sollecitato i sensi
Purtroppo non furono molto generosi in dati, accampando la scusa che per essere esaustivi avrebbero dovuto utilizzare l'intera rivista

A questo punto, inizio a trasferire i pochi ed approssimativi dati su un file .dwg cercando di renderli tecnicamente attendibili.

Confidando inoltre nell'aiuto di qualche esperto sull'argomento, cercherò di attualizzare i materiali necessari, dato che in tutti questi anni
sicuramente i prodotti hanno subito un'evoluzione.

Lo scafo è assemblato con punti di cucitura in filo di rame o ottone di 1,8 mm e rinforzato con nastro di vetroresina sulle giunture.

Ringrazio anticipatamente per tutti i buoni consigli

Un saluto

Dopo aver letto tutte le istruzioni della "vetusta rivista" riesco a dedurre solo da un riferimento indiretto
che:
lo spessore delle fiancate sia di 6 mm ed il fondo di 10 mm

E' possibile con tali spessori di okumè wbp realizzare il progetto ?

poi parlano di incollare le cuciture con..... "neoprene pastoso e trasparente" la famosa colla "Pattex Compact"
che dicono (NEL 1979) da preferire al classico AERODUX bicomponente

che in 30 anni vi sia sul mercato qualche cosa di più evoluto ?

Grazie per l'aiuto

Per poter avere più aiuti dalle "anime pie" che vorranno farlo, allego il testo completo del servizio oltre ad una replica della redazione a varie domande un paio di numeri dopo (rintracciato fortunosamente)

Cliccando qui sotto si potranno vedere ed eventualmente scaricare i files in Pdf

TESTO DEL SERVIZIO - GIU 79

REPLICA DELLA RIVISTA

Questo qui sotto è il collegamento all'album di tutte le fotografie e disegni che erano stati pubblicati nel servizio:
(cliccare per vedere ed eventualmente scaricare)


ALBUM PICASA FOTO E SCHEMI DELLA BARCA FONDO PIATTO 400 X 155

sicuramente le misure dei componenti sono pochine...si dovrebbe andare a caso specialmente sulla curvatura della fiancata. Comunque per incollare le varie parti devi usare la resina epossidica , questo è sicuro.

Effettivamente le misure sono poche e, da quanto ho dedotto da una prima lettura anche approssimative.

per cui sto riportando il tutto su un programma di disegno tecnico (Autocad) per una verifica totale ed arricchimento dei dati.

Oltre naturalmente ad un aggiornamento dei prodotti da utilizzare.... per esempio ho visto che
il filo d'ottone adesso è stato sostituito dalle fascette da elettricista
che si tirano con più progressività e facilità inoltre si tolgono a fine consolidamento prima della finitura


--------------------------------------

Qualche suggerimento sul tipo di colla ?
la -Pattex Compact- non riesco a trovarla sui vari cataloghi "Pattex"

Si, anche le fascette di plastica vanno bene ...forse meglio del filo di rame in quanto le fascette sono più veloci da stringere....per la colla usa la resina epossidica (la migliore) non andare a cercare altro.
La puoi trovare su http://www.spraystore.it/

Ecco le dritte che ti fanno risparmiare tempo ed.... errori !!

Concordo totalmente con Sergio su resina epossidica e fascette.
Secondo me l'okume da 6 va bene per i pannelli, il fondo magari lo farei 12, il tutto rivestito esternamente con tessuto di vetro da 300gr (magari 2 strati?).
Forse rivestirei anche l'interno per sentirmi più sicuro.

Non vorrei esagerare con il peso contenendolo nei 100 Kg (come dice il progetto per la "versione pesante" )
Ovviamente ogni costruzione va sviluppata in funzione dell'utilizzo
Io intendo tenere la barca al coperto in un ricovero ben ventilato e metterla in acqua solo per l'utilizzo
Ho un LandRover (lunga quasi 5 m), e sto costruendo questo semplicissimo ed utile carica-portabarca:
CARICABARCA SU LANDROVER <----- CLICCARE

Per Ritornare in argomento:
Resinando solo le giunzioni come da progetto e rinforzandole, sempre come da progetto, con dei nastri di vetroresina larghi 100


quanta resina sarà necessaria ?

resinando solo le giunzioni abbastanza poca probabilmente sui 3 kili; in realtà è difficile dirlo con precisione perche la mano e l'occhio la fanno da padroni........quindi solo in corso d'opera sarai davvero in grado di quantificare i consumi.
x quanto riguarda resinarla tutta non serve il compensato marino è già impermeabile di suo ed una mano di vernice dovrebbe bastare se poi avanzi un po di resina puoi usarla come impregnante (poco catalizzata) sia esternamente che internamente (ricordando che ci vuole almeno una settimana perche asciughi) e se ne avanzi ancora puoi mettrere ulteriori rinforzi a livello bottazzo

Pensavo anche io che il compensato marino marcato wbp fosse già sufficientemente impermeabile, per cui avrei solo colorato di bianco il tutto con apposita tinta per imbarcazioni.

Grazie per la quantificazione, penso a questo punto di acquistarne 5 Kg.

Nel servizio dell'epoca dicevano che la barca avrebbe pesato dagli 80 ai 100 Kg

E' un dato attendibile ?

Si, penso di si...il peso per una barchetta di 4 metri dovrebbe aggirarsi su quel peso 80-100 kg.

Se decidi di costruire tienici al corrente...pubblica qualche foto...aspettiamo con trepidazione

Prima di partire vorrei costruire un modellino.... tanto per verificare dei dubbi non solo estetici

Per esempio il progetto ha la poppa rastremata in modo simmetrico alla prua

.... perchè mai tale complicazione ?

In parallelo, sto osservando un progetto di barchetta simile (m. 3,20) russo

FONDO PIATTO m. 3,20 <--- CLICCARE QUI

e non ha la poppa simmetrica alla prua.... mi sembra più elegante (oltre alla maggior semplicità di costruzione)

Comunque sto mettendo tutto il progetto in "Autocad" per stabilire le misure esatte al mm.
avendo la possibilità di stampare in scala 1:1 ed incollare il foglio sul compensato

Quando è terminato lo metto a disposizione, con un link per scaricarlo

Ioltre posso in anticipo calcolare il peso del compensato dello scafo che grammo + grammo - ad una prima analisi risulta intorno ai 50 kg

A me piace di più il progetto della rivista...tra l'altro è più grandina e quindi più stabile

Pensi che se non dovessi rastremare la poppa (modificando il progetto della rivista) succederebbe qualche cosa ?


Magari non vincerà più i mondiali di velocità !!!!!

No, non succede niente....vai tranquillo

A questo punto ho deciso quale fare: la 4 m x 155 (153 per la misura in larghezza del foglio) - senza rastrematura di poppa

ho riportato le misure su Autocad ed ho composto le sagome dei pezzi sulle misure dei fogli commerciali 310 x 153
ho dedotto che mi servono 2 fogli da 6 mm + 2 fogli 10 mm di okumè wbp ogni foglio è mq 4,7 (circa 5 mq)
per cui 10 mq. di 6mm a 25€ + 10 mq di 10 mm a 30€
così da poter buttar giù una lista della spesa :



ho dimenticato qualche cosa ?
tenendo conto che legno vario di recupero per prove e dime varie ne ho tanto

per la barca mi sembra tutto forse un po di atrezzi? qualche morsetto. un lesto. qualche taboletta di abete.
un trapano, anche una circolare e una pialla male non farebbero . dimenticavo.........verifica la portata sul tetto dell' auto.........la maggior parte è omologata x 75 kili.... però puo essere che il land lo sia per di più

Di attrezzatura ne ho in abbondanza e di qualità

per la portata del tetto ho controllato: 150 kg. compreso caricabarca (per questo vorrei restare sugli 80-90 kg. di pura barca



a proposito di caricabarca sto costruendo (copiando) questo:



Mi pare molto funzionale... qualcuno lo ha provato ?

Per quello che vale la mia esperienza, i pannelli da 310 sono difficili da trovare e forse anche più costosi dei più tradizionali 240.
Per il portabarca, sei sicuro che non ci voglia qualche omologazione? Siamo in Italia, qui devi omologare anche l'aria che respiri.

Non penso che sia necessaria un'omologazione. L'importante è non superare il peso massimo previsto dalle barre portatutto ed evitare di caricare sul tetto qualcosa che superi in larghezza ed in lunghezza la sagoma dell'auto.

Per la lunghezza non ho problemi
piuttosto per la larghezza devo rimanere, come recita la norma, "TASSATIVAMENTE" entro i limiti della larghezza massima a libretto,
pur essendo una delle macchine più larghe con i suoi 1710 mm. mi costringe a ridurre la larghezza massima della barca a 1,70
Per cui, mantenendo l'inclinazione verso l'esterno di 10 cm dei laterali, devo ridurre la larghezza massima del fondo da 155 a 150
e portare, quelli che l'autore chiama "Incintoni" dall'esterno del capodibanda delle fiancate all'interno (giusto come è nel progetto della barca russa)
e credo proprio che il loro lavoro di irrobustimento del capodibanda lo facciano sempre egregiamente
Anzi, fisserò sopra (incollata ed avvitata) una striscia di compensato da 6mm ritagliata in unico pezzo con la curvatura del capodibanda da prua a poppa

Ho riportato su Autocad ogni singolo pezzo e "lui" diligentemente mi ha calcolato la superficie esatta nei due spessori di 6mm e 10mm

riportando il tutto su foglio elettronico si ottiene il peso teorico:





Siamo al limite.... ma ci siamo !

Non ero convinto del peso, che mi sembrava eccessivo, in funzione di quanto la rivista dichiarava
ho rifatto tutti i calcoli, ma cmq più, cmq meno tutto filava

Poi rileggendo molto attentamente il testo, ho scoperto che il progettista assoldato dalla rivista aveva utilizzato
compensato da 4mm per le fiancate e 6mm per il fondo
inseriti nel foglio elettronico i relativi pesi al mq risulta un peso totale di 78 Kg
Utilizzando invece tutto 6 mm ------------> 89 Kg

io avevo inizialmente calcolato 6mm per i fianchi e 10mm per il fondo con il risultato di 119 Kg

I conti tornano !