prezzi multistrato marino

Dopo il prototipo in scale ho cominciato la ricerca del legno da utilizzare da scegliere tra multistrato da esterni o multistrato marino. Questa mattina ho trovato il multistrato marino a questi prezzi :

pannelli da 6mm : 24,50 al mq
pannelli da 10mm : 28,90 al mq

Che ne dite ? Continuo la mia ricerca per risparmiare qualcosina ?
Non ho ancora trovato il multistrato da esterni per fare un confronto.

Giovanni

Io penso che questo che hai visto va bene. Alla fine ci vorranno 6 o 7 pannelli e quindi non ti rovini la vita se spendi 10 o 12 euro in più.

Salve,
sono un nuovo arrivato in questo forum.
Vorrei dire la mia riguardo i prezzi.
Ho quì sotto gli occhi il preventivo che mi hanno fatto due venditori di legnami della zona (Provincia Perugia) e sono alquanto distanti da quelli letti:
multistrato marino fenolico 244 cm x 122 cm:
mm 9 4,50 Mq + iva
mm 12 6,00 Mq +iva

l'altro preventivo è appena più alto.
Il 6 mm non è disponibile subito, và ordinato ma penso che costerà ancora meno.

Ciao,
non è lo stesso materiale di cui parla Giovanni.
E' per quello che costa così poco e secondo me non è molto datto per costruire barche i modo serio!!!!
Ciao
step

Ciao, a me hanno garantito che era compensato marino, ma la tua teoria non fà una piega.
Ora mi informo meglio e se è come dici tu....gli do fuoco al capannone!!
Come fai a riconoscere l'uno dall'altro?
Se me lo spieghi vado lì con cognizione di causa e oltre a non farmi fregare...faccio anche un figurone!!!
Alla prima occassione..bevuta pagata!
Giampiero

Ciao,
premesso che la mia non è una teoria, ma una costatazione di fatto, ti spiego ora qual'è la differenza:

Il compensato che hai visto tu è il compensato a incollaggio fenolico e realizzato con strati legno poco nobile, quali possono essere il pioppo o la betulla o altri.
Questi strati sono incollati tra loro appunto con colla fenolica che è resistente all'acqua e per questo lo chiamano marino. (anche se impropriamente)
Inoltre come si evince anche dal suo prezzo si presenta alquanto ordinario e non prprio bello a vedersi.
Una faccia è di qualità migliore l'altra è piena di nodi.
Viene usato principalmente per costruire casse da imballaggio che debbono resistere all'umidità e che vanno immagazzinate all'esterno.

Il compensato marino (quello vero!!!) è incollato con colla sempre resistente all'acqua, ma i suoi strati sono fatti (in quello più a buon mercato) di okumè ed è marcato con la sigla wbp (water boiler proof)
Per fare un semplice test, se ne prende un pezzetto e lo si mette nell'acqua mentre bolle per circa un'ora ed una volta tolto dall'acqua, la colla deve reggere e quindi non si deve delaminare.
La sua qualità è decisamente migliore, sia sotto l'aspetto esetetico, sia sotto l'aspetto meccanico.
Poi ci sono altre varietà, +/- certificate che anzichè con l'okumè, vengono realizzate con il mogano e altre essenze nobili.
Sono molto più costose ma anno anche caratteristiche meccaniche ancora superiori all'okumè.
Comunque a mio modesto avviso per una costruzione amatoriale di un barchino sui 4/5 metri l'okumè wbp va più che bene!!!

Ti volevo anche dire che non ti ha fregato niente nessuno, in quanto ti hanno venduto un prodotto e te lo hanno fatto pagare quello che valeva, per cui....

Spero di essere stato chiaro...lungo di sicuro!!!!

Ciao
step

Porca paletta...sei stato tipo TRECANI...enciclopedico.
Grazie per la spiegazione perfetta, soprattutto per la..bollitura.
Come dico sempre...non si finisce mai di imparare neanche a 100 anni (io ne ho la metà!!!).
Giampiero

Allora, siamo coetanei!!!
step

Visto che siamo in argomento e si evince che ne sai più di me, mi viene in mente una domanda, anzi, parafrasando una famosafrase di Lubrano:
La domanda nasce spontanea!
Considerando che ricoprirei con più strati di resina e VTR da 500 gr al MQ, soprattutto lo scafo, il fatto di usare legno più o meno nobile che problemi potrebbe dare?
Stavo meditanto di applicare oltre la prima "verniciata" con resina epossidica e uno strato di vtr 500 gr, altre 4 mani di Epossidica precaricata che dà sia resistenza che spessore e poi fondo epossidico fino alla finitura perfetta.
Che ne pensi?

Allora.....andiamo per ordine:
Innanzi tutto, bisogna sapere quanto è grande la barca, l'uso che ne vuoi fare e il metodo che hai usato per costruirla.
Normalmente l'essenza utilizzata viene scelta più che altro in base al suo rapporto peso/qualità tenendo in considerazione anche il costo.
Inoltre non capisco cosa intendi per resina precaricata.
Per VTR intendi tessuto di vetro???...se sì, che tipo di tessuto intendi utilizzare???...biassiale, bilanciato???
Infine, solo per capirci, non è che io ne sò più di te...semplicemente io le barche in legno composito le costruisco per lavoro...quindi!!!....

Ciao
stefano

Ciao,
della barca per ora ho solo il progetto, la Classic 17 della Bateau, è di quelle con il cuci ed incolla.
La resina precaricata che menziono è un'epossidica con già delle microsfere, la userei dopo avere dato almeno 2 mani di epoxy liquida sopra al biassiale.
Riguardo il "capirci di più" era palese il fatto che in qualche modo c'eri dentro al mestiere.
Io uso da molto tutti i prodotti summenzionati ma per fare piccole barche radiocomandate per la pesca, parafanghi e serbatoi di moto ed altre cavolatine.

Eccoci di nuovo qua!!!!
La barca che tu menzioni, la conosco abbastanza bene, anche se non ho mai avuto modo di visionarne il progetto.
Comunque, secondo me il consiglio più spassionato e sincero che ti posso dare, è quello di attenerti al progetto, visto che ne hai uno ed anche molto valido.
Credimi, non c'è cosa migliore che quella di attenersi al progetto!!!!...è stato fatto da gente del mestiere e soprattutto è stato calcolato strutturalmente...più di così!!!!
Ogni cosa che vai ad aggiungere, sarà solo aumento di peso che poi ti devi portare dietro per sempre e ogni cosa che vai a togliere, renderà più critica la struttura andando a pregiudicare la sicurezza dell'intera barca!!!
Per quanto riguarda l'essenza, io andrei senza ombra di dubbio sul compensato marino di okumè certificato "wbp" dello spessore indicato appunto sul progetto.
Non vedo invece di grande utilità le mani di resina precaricata sopra la fibra biassiale.
Piuttosto, io sopra lo strato di fibra di vetro, metterei il peel-ply così una volta che la resina è polimerizzata lo togli ed avrai una superficie molto omogenea e priva di ammine, che dopo una carteggiatina leggera leggera è già pronta a ricevere il fondo per la verniciatura.
Non so se posso, (eventualmente l'admin provvederà a cancellarli) ma di seguito ti rimando ad un paio di link che fanno riferimento ad un lavoro di restauro da me effettuato 2/3 anni fà, su un lighniting del 1964 ed uno relativo alla barca che stò realizzando in questo momento, dove spero potrai trarre molte delucidazioni in merito:

http://www.cantierino.it/AEsperienze/LILIAN/a.html
http://www.cantierino.it/AEsperienze/lancia22/a.html

Ovviamente se dopo aver visionato i link hai bisogno di chiarimenti.....io sono qua a "esposizione"!!!

Ciao e buon lavoro!!!
step

P.S. Anche stavolta, l'ho fatta bella lunga!!!

Porca paletta...avevo scritto un messale (tipo te) e mi si è cancellato tutto!!!!!
Innanzitutto grazie per le informazioni.
Stando a quello che scrivi, basterebbe, per iniziare la rifinitura, la VTR impregnata e ricolperta con il peelplay.....cavoli..mi togli lavoro e spese da quello che avevo pensato io.
La modifica che menziono....è.....mi vergogno un pò.......il voler fare una cabina un pò più alta.
L'originale mi arriva a metà polmoni, invece io vorrei la "zucca" coperta.
Vorrei fare una cabina su due livelli, quello più verso prua come l'originale e dietro alto almeno 190 cm (io sono 184).
Chiaramente la parte alta "vetrata" con lexan, non credo che l'apporto di peso sia così impressionante anche perchè avrei delle idee in merito che, dato che ho letto che sei di Loreto ed io ho casa a Civitanova e ci sono tutti i fine settimana dalle 15 del venerdì alle 18 della domenica, mi piacerebbe potertele dire di persona, se la cosa è fattibile.
Comunque grazie per i consigli!!!
Come diceva un mio amico toscano...gliè meglio mezzora di chi sà che du ore di chi non sà.
Giampiero
PS: Riguardo il giudizio dell'Admin riguardo i link.....credo che questo forum serva per aiutarsi l'un l'altro...o no?
PS2 la vendetta: Anche io mi dilungo

Bene!!!...se mi vuoi venire a trovare in "cantiere"...oddio!!! cantiere è una parolona diciamo in bottega và!!!
per me non è un problema, magari prima di venire, mi dai uno squillo!!!
Ciao a presto!!!
step

Giampier ha scritto:
..............
PS: Riguardo il giudizio dell'Admin riguardo i link.....credo che questo forum serva per aiutarsi l'un l'altro...o no?
PS2 la vendetta: Anche io mi dilungo

Io non ho detto niente riguardo i link........dove hai letto il mio giudizio sui link?

..quella che ho menzionato riguardo i link.
Ho pensato, come ha fatto anche Step....si potrà fare di mettere qualche link?
Tutto quà.
Lungi da me voler creare risentimenti.
Anche perchè, nell'ambiente nautico, è il primo forum che trovo senza giudici e controllori e mi piace.

Giampiero
PS: Già che ci sono vorrei chiederti: perchè il mio nome appare accorciato sulla stringa "nome utente"?

Step, sei a..bottega venerdì pomeriggio verso le 15?
Devo essere a Macerata alle 14, scarico la consorte e ho un pò di tempo.
Se devo essere più formale posso fare la richiesta così:
(da leggere urlando tipo..Marines):Mastro d'ascia, chiedo il permesso di venirla a trovare nella sua bottega venerdì pomeriggio alle 15!!!

GP

Ahahah!!!
Ok, va bene venerdì pomeriggio alle 15:00, io sono sempre lì (a laurà!!! )
Il mio cell. ce l'hai, per cui se hai bisogno, mi fai uno squillo!!!
Ciao a venerdì!!!
step

ci si sono messe tutte venerdì pomeriggio, e pensare che sono passato a 6 km da Loreto ma...come il vento.
Parola di lupetto...venerdì prossimo sarò lì...anche con una gamba di legno (rigorosamente okumè).
Scusa di nuovo, non sono solito dare buca.
Giampiero

Non ti preoccupare, io sono sempre li che aspetto!!!!
Ciao a presto!!!
step

Oggi sono andato nella tana di quello che definivo, un pò per scherzo e un pò per quello che mi ha spiegato, Mastro d'ascia.
Porca paletta......lo è davvero!!!
Grazie Stefano per avermi mostrato tutte quelle...chicche.
Il timone ed i bozzelli li definirei opere d'arte ma non è certo da meno la barca che stai costruendo.
Ma oltre la parte tecnica mi è piaciuta anche la parte umana, calma e serenità, caratteristiche prettamente marinare.
Stefano.....mi viene però un timore....non vorrei che il "grande capo lassù", vedendo cotanta maestria gli venisse in mente di farti costruire la prossima....ARCA!!
Grazie
Giampiero

Mastro d'ascia io????? ...macchè!!!!

Semplicemente, mi piace lavorare il legno e soprattutto mi piacciono tantissimo le barche....ovviamente di legno!!!!....tutto quà!!!

Per i diluvi, mi devo attrezzare!!!

Ciao e grazie a te per la chiacchierata!!!
step